Indicazioni per i cittadini britannici

20 Ottobre 2020

In data 31 gennaio 2020 si è conclusa la procedura relativa alla “Brexit”, con l’entrata in vigore dell’accordo tra l’Unione Europea e il Regno Unito. Questo accordo apre un periodo transitorio previsto fino al 31 dicembre 2020. In tale periodo le parti dovranno concordare il futuro accordo definitivo, mentre nel frattempo le norme dell’Unione Europea in materia di libera circolazione e di coordinamento della sicurezza sociale continueranno ad applicarsi anche ai cittadini britannici in Italia.

Ai cittadini britannici (e ai loro familiari), quindi, si continuano ad applicare fino al 31 dicembre 2020 le previsioni relative al soggiorno e all’iscrizione anagrafica proprie dei cittadini comunitari (Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 e s.m.i.). L’iscrizione all’anagrafe italiana entro il 31 dicembre 2020 e le disposizioni dell’Accordo di recesso consentiranno quindi ai cittadini britannici in Italia di godere dei diritti previsti da tale accordo.

Il Ministero dell’Interno ha specificato che vi sono due ipotesi possibili per chi risiede o risiederà prima di fine anno in Italia:

1. Cittadini britannici residenti in Italia al 31 gennaio 2020: i cittadini interessati potranno recarsi all’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza e chiedere il rilascio dell’Attestazione di iscrizione anagrafica;

2. Cittadini britannici non residenti in Italia al 1 febbraio 2020: entro la fine del periodo di transizione previsto dall’Accordo (31 dicembre 2020), i cittadini britannici ed i propri familiari potranno dichiarare l’iscrizione in anagrafe ai sensi delle disposizioni previste dalla normativa anagrafica e del Decreto Legislativo n. 30/2007. A seguito dell’iscrizione potranno richiedere il rilascio dell’Attestazione di iscrizione anagrafica.

L’Ufficio anagrafe, negli orari di apertura al pubblico, è a disposizione per informazioni e/o chiarimenti.

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